mercoledì 22 aprile 2009

Ancora Steampunk!

Sempre per rimanere in tema di steampunk e contemporaneità ( e quanto di punk vi sia realmente) vi allego i seguenti link all'ottimo blog di geiger dysf :

1) a proposito della rivista Steampunk magazine

2) il Gogbot festival + intervento di Bruce Sterling, Steampunk: Manuale per l’Utente

3) edizioni Agenzia X la Guida steampunk all’apocalisse (per capire quanto di reale possa essere, anche come movimento politico)

e per finire un link a musica steampunk (da scaricare gratis): Vernian Process
Non solo quindi un movimento letterario, fumettistico e cinematografico, ma un vero stile di vita!
Ma che bella che è la variabilità...

martedì 21 aprile 2009

Steampunk tra passato e futuro !


Nel senso che è ben presente nel presente: tempo fa stavo sfogliano la rivista Marie Claire (eeh sì, leggo riviste femminili: mi piace la grafica pubblicitaria, la moda e gli speciali sulla lingeria) e ad un certo punto il mio interesse viene attirato da un articolo, pensate un po’, sullo STEAMPUNK. Ebbene sì, sembra che a Brooklyn e dintorni ci sia un proliferare di ometti e donnine che amano ritrovarsi a bere il thé, vestiti alla moda vittoriana. La cosa appare buffa, ma è diventato un fenomeno di moda, con tanto di fiera, riviste, case di moda e accessori; il tutto rigorosamente auto costruito (forse l’unica cosa che è rimasta di punk). Debbo confidarvi che a proposito dei gruppi steampunk americani, alcune cose le conoscevo già, in particolare la parte inerente ai manufatti d'arredamento: il rifacimento di computer in stile vittoriano, tutti lavori manuali da grande artista, di cui un esempio è l’immagine che apre il post, opera di Datamancer. Chissà che un giorno non mi capiti di incontrare per strada una copia di Galvano e Charlotte in carne, ossa e abiti vittoriani!
Per approfondimenti:



CULINARIA !


Tendo a considerarmi un creativo a 360° per diversi motivi: da piccolo mi costruivo i giocattoli, astronavi di cartone ricavate dalle confezioni del dentifricio in cui incidevo degli sportelli, ai quali attaccavo degli scoubidou di carta che terminavano con strane armi inventate da me; oppure mi facevo la nave dei pirati con lo scatolone dell’aspirapolvere, con tanto di ponte levatoio e sperone, o la casa di Big Jim con ascensore (sempre di cartone). Poi sono passato ai Lego, mia grande passione, alcuni pezzi non in commercio me li creavo segando quelli esistenti, o incollandone di altri: ho costruito immense basi spaziali e astronavi galattiche, con tanto di motorino elettrico per muovere i cannoni laser o aprire i portelli. Ho giocato quasi una vita con i Lego, poi sono passato alle donne ;). Altra passione il cucito: abiti di carnevale, abiti Dark nei magnifici anni 80, rifacimento di scarpe, pupazzi e marionette. Successivamente anche oggetti di arredamento, lampade, accessori vari, appendini e bigiotteria (spille, bracciali e anelli). Mi piace creare, è un modo per usare il cervello e non annoiarsi, e mi aiuta anche sul lavoro. Da qualche anno mi interessa pure cucinare, inventando pietanze a partire soltanto da quello che si trova in frigo e immaginare cosa posso fare con ciò che ho a disposizione (naturalmente ci vuole qualche inconsapevole cavia pronta a provare le mie invenzioni). In occasione della Pasqua ho cucinato una serie di antipasti:
1) Spumini di patate al prosciutto e pancetta: far bollire le patate, metterle in un mixer con formaggio, un po’ di pan grattato, sale, pancetta, prosciutto a dadini, latte e sapori; tritare il tutto e tramite una tasca con becco largo adagiare su di una teglia oliata gli spumini, passare in forno per circa 40 min. a 180°.
2) Flan di asparagi: far bollire gli asparagi, metterli in un mixer con formaggio, un po’ di pan grattato, sale, pancetta, uova; tritare il tutto e rovesciare in una teglia oliata, cuocere a bagnomaria in forno per circa 40-50 min. a 150°-180°.
3) Mousse di tonno: sempre in un mixer (sono tutti antipasti adatti anche a chi non ha denti: io comunque ne sono ben provvisto) philadelfia, tonno, capperi, limone; tritare, porre in un vassoio e mettere in frigo. Esiste una variante che prevede la maionese e il salmone (volendo si può aggiungere anche qualche pomodorino secco).
Cosa c’entra tutto questo con il fumetto? Niente, ma è sempre creatività.

Concorso fumettistico letterario a tempo

Ho ricevuto questo avviso:

“CISINTANDEM – PAROLE E CHINA: UN FIUME DI NOIR”.
CIS srl - MOIE DI MAIOLATI SPONTINI (AN)
16 MAGGIO 2009
-BANDO DI CONCORSOOGGETTO:
Concorso letterario-grafico a tempo.

DESTINATARI: appassionati di scrittura e di sceneggiatura;
appassionati di disegno e di illustrazione, artisti del fumetto.
TEMA: “Il Noir ed il Fiume”.
ISCRIZIONE: L'iscrizione è aperta a tutti e gratuita. Va effettuata entro il 27/04/2009 (farà fede il timbro postale). Per iscriversi è necessario compilare l'apposito modulo disponibile in download su www.cis-info.it o ritirarne una copia presso le segreterie di Cis Srl., via Fornace n. 25, Moie di Maiolati Spontini (AN), e della Scuola Internazionale di Comics, via Castelfidardo 5/a, Jesi (AN).
Il modulo andrà spedito mezzo posta a:
Cis srl, c/o “CisInTANDEM”, via Fornace 25, 60030 Moie di Maiolati Spontini (AN), o via fax al n. 0731778750.
MODALITA' DI PARTECIPAZIONE: Il concorso è aperto a singoli scrittori-disegnatori e a tandem di scrittore+disegnatore raggruppati in max. due persone, che sappiano proporre, nel tempo e nel luogo prestabilito, gli elaborati richiesti dal concorso. La gara si svolgerà dalle 9:30 alle 20:00 presso la sede del Cis, in via Fornace 25, Moie di Maiolati Spontini (AN).
Nel tempo previsto, lo scrittore produrrà un racconto (max. 5000 battute, spazi inclusi, esclusi traccia e titolo) fedele ad una traccia, fornita dall'organizzazione in sede d'evento, inerente al tema, ed il disegnatoreillustratore produrrà 1 (una) tavola formato A4 con orientamento verticale che sappia rappresentare o riassumere il racconto in un'illustrazione o in una strip a fumetti. Ai fini di un corretto svolgimento dell'evento, agli scrittori è raccomandato presentarsi con un computer portatile, mentre ai disegnatori, muniti di materiale proprio, sarà concesso l'utilizzo di qualsiasi tecnica e stile, colore o bianco e nero. Sarà messo a disposizione un terminale fisso tramite il quale il disegnatore potrà scansionare, digitalizzare e successivamente, dopo eventuale colorazione computerizzata con proprio portatile, stampare la tavola.
Non saranno disponibili computer forniti dall'organizzazione per elaborare i progetti. Non sarà possibile utilizzare internet. Pranzo a buffet e cena saranno offerti dall’organizzazione.
GIURIA: Sarà composta da Mauro Smocovich (scrittore, creatore e sceneggiatore di “Cornelio”, curatore dei DizioNoir e della rivista online “Thriller Magazine”), Paolo Agaraff (collettivo di scrittori), Graziella Santinelli (direttrice della Scuola Internazionale di Comics di Jesi), David Messina (docente di Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics, disegnatore IDW Publishing), Marco Astracedi (grafico, docente di Illustrazione alla Scuola Internazionale di Comics di Jesi), Marco Monina (Pequod Edizioni), Giovanni Bonafoni (Provincia di Ancona - Responsabile Area Cultura e Turismo, scrittore), Sergio Cerioni (Presidente Cis srl), Andreino Ottaviani (Cis srl.), Luca Giulietti (Cis srl.), Alessandro Morbidelli (Cis srl., scrittore e recensore Progetto Roma Noir).
PROCEDURA E CRITERI DI VALUTAZIONE: La procedura e la valutazione dei progetti saranno effettuate da un'apposita commissione, il cui responso sarà insindacabile.
La proposta “in tandem” (racconto più tavola illustrata) che sommerà il miglior punteggio risulterà la vincitrice.
Un punteggio da 0 a 10 sarà attribuito alle seguenti voci da ogni membro della giuria:
1.Qualità, forma, attinenza e coerenza del racconto scritto;
2.Qualità, forma, attinenza e coerenza della tavola illustrata.
Gli scritti e le tavole migliori, a prescindere dalla sommatoria finale, saranno menzionati e premiati dagli
sponsor e potranno essere raccolti in una pubblicazione a cura di Cis srl.
PREMI: 1°Premio: 1000,00 € ed incarico di collaborazione con Cis srl per valore minimo di 1500,00 €;
2°Premio: 700,00 €.
Data e luogo della premiazione saranno comunicate in sede di gara.
INFO: Segreteria organizzativa, Tel. 0731778710, Fax 0731778750, email: cis@cis-info.it
COPYRIGHT: Gli elaborati dovranno essere prodotti esclusivamente in sede di concorso.
All’atto della presentazione, Cis srl. ne diventa unico proprietario e acquisisce i diritti di distribuzione e di riproduzione.
Cis srl è quindi autorizzato, in maniera esclusiva, ad utilizzare, riprodurre, adattare, pubblicare e distribuire liberamente gli elaborati. Il progetto vincitore potrà essere utilizzato in qualsiasi momento e con ogni mezzo al fine di promuovere attività e manifestazioni attinenti al tema. Le opere pervenute non verranno restituite.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: I dati personali acquisiti da questa Società saranno trattati, anche come mezzi elettronici, esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale, ovvero per dare esecuzione ad obblighi previsti dalla legge. I titolari dei dati personali conservano i diritti di cui agli art. 7 del D.lgs n.196/2003.
L'informativa sulla Privacy ai sensi dell'art.13 del D.lgs n.196/2003 è disponibile sul sito ww.cis-info.it.
ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO: La partecipazione al concorso implica l'accettazione delle regole sopra riportate.
Da inviare mezzo posta a:Cis srl, c/o “CisInTANDEM”, via Fornace 25, 60030 Moie di Maiolati Spontini (AN), o via fax al n. 0731778750

martedì 7 aprile 2009

Quanto è vuoto il mio scaffale...

No, quello a fianco non è un mio antico parente morto, magari fosse così, si tratta invece di JULES VERNE. Perché è su questo post? Il motivo è semplice: sempre più mi rendo conto che la memoria storica e lettararia si perde inesorabilmente. Mi spiego meglio, stavo cercando dei libri di VERNE, ma con mia grande delusione ho scoperto che sono fuori catalogo, rimangono disponibili solo quelli più televisivi o di cui hanno realizzato film, il resto sparito. Forse che i giovani leggono soltanto più Henry Potter? Preferisco non sapere la risposta. Che peccato, e così lo stesso Verne è vittima di una delle sue azzeccatissime visioni del futuro, come in uno dei suoi romanzi d’esordio (ma pubblicato postumo) Parigi nel XX secolo (questo recentemente ristampato), dove il protagonista si ritrova in una sorta di incubo metropolitano, in una Parigi ipertecnologica, molto simile a quella odierna, dove i grandi classici della letteratura e la poesia sono dimenticati e non ne resta traccia nemmeno nella elitaria Biblioteca dei Cinque Continenti, l’unica biblioteca che dovrebbe garantire la conservazione di tutto il sapere dell’umanità. Peccato.

Sibilla

Circa un anno fa veniva edito dalla Nicola Pesce Editore “Sibilla” di Rolando Cicatelli. Io l’ho comprato a Lucca 2009, volevo scrivere qualcosa a proposito, poi come sapete non ho postato più nulla, ma visto il precedente gothic-post, mi sembra venuto il momento di parlarne. Cosa dire in breve senza essere banali: un gioiellino, una favola (o forse meglio una poesia) onirica e introspettiva, da ascoltare con un vecchio disco Dark degli anni 80, magari “Seventeen seconds” dei Cure. Forse la trama potrebbe sfuggire al lettore distratto, ma non così il contenuto, dove si fondono disegno, illustrazione e tanta bella pittura, in una amalgama suggestiva. Uno di quei fumetti che chiunque si senta veramente pittore vorrebbe creare. Lo ammetto la realizzazione di un albo di questo tipo è uno dei miei sogni nel cassetto, una esperienza a cui terrei molto, chissà che un giorno non trovi una storia adatta… P.S. unica pecca: alcuni quadri col formato brossurato rimangono poco visibili, piegati a metà, un peccato.