Lucca 2014, dove siamo: lo Spazio Cagliostro

Una distorsione alchemica dello spazio-tempo sta per manifestarsi nel cuore di Lucca: SPAZIO CAGLIOSTRO! Quest'anno Cagliostro E-Press a Lucca, in concomitanza con la principale fiera italiana del fumetto, avrà un proprio spazio espositivo autonomo e autogestito fuori dai padiglioni: SPAZIO CAGLIOSTRO. SPAZIO CAGLIOSTRO sarà un luogo di eventi e novità editoriali. SPAZIO CAGLIOSTRO dal 30 ottobre al 2 novembre 2014 è a Piazzetta dell'Arancio 25. Facilissima da raggiungere, si arriva da Via Fillungo, una delle arterie principali del centro storico lucchese. A due passi dal nuovo PalaBonelli, vi basterà prendere la strada accanto la Torre dell'Orologio e a pochi metri ci troverete ad accogliervi nello SPAZIO CAGLIOSTRO. Ecco una mappa per trovarci facilmente partendo dalla stazione. ATTENZIONE: l'ingresso allo SPAZIO CAGLIOSTRO è libero e gratuito e non necessità di alcun biglietto o pass. Cosa faremo per 4 giorni nello SPAZIO CAGLIOSTRO? Presenteremo le novità editoriali di Cagliostro E-Press, Montag Books e Golden Age Comics Club. Faremo workshop e incontri con ospiti d'eccezione. Cercheremo nuovi talenti. Faremo colazioni e aperitivi a tema. Insomma non mancate di visitare lo SPAZIO CAGLIOSTRO!

Un WORKSHOP per Disegnatori a Luccacomics 2014 gestito da me...

In occasione di LUCCACOMICS 2014, la Cagliostro epress ha deciso di coinvolgermi come docente per un workshop dal titolo suggestivo: "WORKSHOP per Disegnatori: Lo Zen e l'Arte di andare d'accordo con gli sceneggiatori".

La sessione di lavoro si svolgerà dal 31/10 al 02/11, con orario 18.00/19.00 (totale: 3.00 ore), presso lo SPAZIO CAGLIOSTRO Piazzetta degli Aranci, 25 - LUCCA.
Costo: è richiesta un'offerta libera (minimo 15 euro)
Il workshop è a numero chiuso: max 10 persone
Al termine sarà rilasciato attestato di frequentazione.

Il workshop si propone di approfondire quegli aspetti particolari che talvolta lo sceneggiatore sottintende e il disegnatore non considera adeguatamente, ossia cosa sia utile sapere per non entrare in conflitto col vostro sceneggiatore e portare a termine un lavoro che soddisfi entrambi. Un insieme di suggerimenti che si spera siano utili a tutti coloro che, affrontando il magico mondo del fumetto disegnato, vorranno farne tesoro. In particolare verranno affrontati i seguenti temi:
- Portfolio artistico, questo sconosciuto!
- Come si affronta la sceneggiatura e cosa sottintende talvolta lo sceneggiatore.
- Come si arriva alla stesura di una tavola finita e qualità delle matite, chine o eventuale uso del colore, tenendo conto dei vari stili e formati.

Fumetti a Gratis - Watson & Lovecraft

La Cagliostro E-press ha iniziato a pubblicare dal mese di Agosto una serie di fumetti in formato pdf da scaricarsi gratis, i cui protagonisti sono un'inedita coppia: il Dr. Watson e Mr. Lovecraft.- Gli albi, di circa 16 pg sono molto ben curati e sono il frutto del concorso "221B Baker Street, London 1927: Dr. J.H. Watson & H.P. Lovecraft". ossia H.P. Lovecraft incontra il Dottor Watson, il visionario di Providence nella Londra anni ’20 di Sherlock Holmes. Attualmente siamo all'episodio 8: Watson & Lovecraft - Agosto 1927: l'avventura del folle assassino.

Dall'introduzione di Umberto Sisia: Londra, Agosto 1927. Con "L'Avventura del folle assassino" siamo di fronte ad un episodio decisamente piuttosto anomalo nella propria struttura rispetto agli altri della serie. Cosa che non è un difetto, intendiamoci bene fin dal principio. Ma alla lettura le differenze balzano agli occhi. Se le altre vicende sono in qualche modo tutte piuttosto dinamiche circa gli eventi che occorrono, questa è totalmente statica: la narrazione si svolge unicamente tramite la rievocazione - con un racconto interno che si svolge dentro il manicomio di Bedlam - di quanto capitato a Sir Archibald Barkeley. Il tempo della storia è quindi molto più breve rispetto alle altre narrazioni che abbiamo già conosciuto e conosceremo, quello strettamente necessario al colloquio fra Watson, Lovecraft e il paziente. Il contenuto è decisamente più ellittico del solito: della vicenda veniamo a sapere quello che basta e nulla di più. L'atmosfera è terrificante, ma allo stesso tempo assolutamente rarefatta e le medesime battute dei personaggi appaiono più sintetiche del solito e più ricche di reticenza narrativa, anche se comunque mantengono il necessario tono suggestivo nella loro articolazione. (...)